Il Proiettore

Tu non sei lo schermo, non sei il riflesso né tantomeno uno spettatore passivo. Tu sei il proiettore, colui che emana Luce e crea la propria realtà attraverso ciò che sceglie di illuminare o lasciare nell'ombra. La realtà che vivi ogni giorno nasce proprio lì: nella decisione su cosa concentrare la tua attenzione e cosa invece ignorare.

Spesso però accade un fraintendimento: iniziamo a credere erroneamente che qualcun altro possa regolare meglio il nostro proiettore interiore. Iniziamo a pensare che basterebbe prendere in prestito la luce di un'altra persona, la sua visione del mondo, la sua "verità", per iniziare finalmente a vivere una vita autentica, piena e soddisfacente. Ma questa è una grande illusione, destinata inevitabilmente a fallire.

Ciascuno di noi vive e proietta il proprio film personale. È impossibile provare vero piacere e gioia nella vita utilizzando una luce che non ci appartiene; solo tu puoi regolare con precisione il tuo proiettore interiore, solo tu puoi decidere esattamente dove mettere a fuoco, dove si trova la tua profondità, quali sono i tuoi veri piaceri, quali sono i tuoi valori e dove risiede la presenza divina dentro di te.

Per poter gustare davvero la vita è fondamentale smettere di averne paura. La vita non ci viene donata per essere temuta, ma per farci sperimentare il potere della nostra forza interiore, della gioia autentica, della creatività illimitata. Per riuscire in questo è essenziale smettere di delegare la nostra proiezione ad altre persone o circostanze. Non incolpare tua madre, il tuo ex, la società, il governo, la sfortuna o persino fenomeni astrologici come Mercurio retrogrado! Puoi farlo? Si certamente, ma sappi che stqai decidendo la via dello schiavo. Tu e soltanto tu decidi cosa merita di essere illuminato nella tua esistenza.

Non hai osservato che, all'accadere di un qualsiasi fenomeno, ogni persona la vede in un modo diverso e personale, evidenziando aspetti diversi e personali? Ad esempio, se tuo figlio si laurea per te sarà l'orgoglio di famiglia, per lui il frutto di sforzi, per un suo amico una cosa bella ma tranquilla, per un suo nemico un motivo di invidia, per un estraneo che passa lì accanto non sarà assolutamente niente che merita attenzione.

Quando ti scrivo, provocandoti, che sei il Dio della tua realtà, non intendo certo un delirio di onnipotenza, bensì una profonda presa di coscienza e responsabilità personale. Tu sei la Fonte silenziosa, calma e infinita di tutto ciò che percepisci intorno a te.

Quelle sottili impressioni di ogni cosa nel mondo, nascono da dentro questa tua quiete.

Quando inizi a comprendere e a interiorizzare profondamente questa verità, la tua mente potrebbe ribellarsi immediatamente: "È impossibile, è pura follia! Chi credi di essere per sentirti Dio? Satanicooooo". Questa voce interiore non è realmente tua: è stata programmata da altri, molto tempo fa, quando eri solo un bambino. Sono stati "programmatori" inconsapevoli che hanno instillato in te paure, insicurezze, limitazioni che non appartengono realmente al tuo essere e hanno creato un Dio padrone che si incazza se non fai il bravo. Ma ora sei adulto, ora hai la possibilità e il dovere di riconoscere chi è veramente il programmatore, l'architetto e la fonte luminosa della tua esistenza. Attenzione! Non sto scrivendoti del piccolo io condizionato, manipolato, capriccioso e REATTIVO. No, quello non è il proiettore... sto scrivendo di te.

Ogni volta che ti imbatti in qualcosa che non funziona o che percepisci come rotto nel mondo esterno, ricorda che si tratta solamente di uno specchio. Se senti una re-azione vuol dire che ha toccato una corda della tua interiorità. Quale? Non è un'occasione per lamentarsi o accusare qualcun altro, ma una preziosa indicazione di dove e come puoi svegliare te stesso internamente. Qui forse hai reagito con impulsività animale, lì hai agito spinto dalla paura, in altre occasioni ti sei sentito vittima delle circostanze. Poi arrivano quei momenti luminosi, in cui scegli consapevolmente l'amore, l'accettazione e la comprensione...

Ogni giorno è così: un percorso che affronti da solo, senza guru esterni, senza un salvatore esterno, senza qualcuno che debba attivare la tua divinità interiore al posto tuo.

Tu sei Dio. La responsabilità è tua. La proiezione è da te stesso e per te stesso. La Vita è tutto oppure nulla, non conosce vie di mezzo.

Inizia dunque oggi stesso a illuminarla pienamente, con coraggio e determinazione e attenzione. Laddove va l'attenzione, la consapevolezza di accende.

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Perché questo messaggio è così importante per chi segue un percorso esoterico?

Questo messaggio è essenziale per chi segue un cammino esoterico perché evidenzia un principio fondamentale: il Potere reale e autentico nasce sempre dentro di te. Nelle pratiche esoteriche, spirituali e in generale magiche, il successo e la profondità derivano dalla capacità di assumersi totale responsabilità della propria energia, del proprio percorso e delle proprie esperienze. Solo quando comprendi di essere il vero creatore della tua realtà puoi accedere a livelli superiori di consapevolezza e potere spirituale e manifestare la realtà che desideri con chiarezza, forza e autenticità.

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